domenica 3 maggio 2009

DIFIOREINFIORE - MOSTRA MERCATO DI GIARDINAGGIO

Si è conclusa oggi "difioreinfiore", la 3 giorni di mostra mercato di giardinaggio a Cavriago.
Sembra che siano state vendute decine di "Delmonte", una pianta abbastanza comune che produce un solo frutto, amaro e costosissimo (18.000 euro).

Ecco due foto di una di queste piante con il frutto maturo (clikkare per ingrandire):


Purtroppo per i difensori del "decoro" pubblico, questa pianta cresce in una proprietà privata, davanti ad un pedonale molto frequentato, e quindi il frutto non può essere rimosso. Sembra che parecchi passanti abbiano già chiesto informazioni al proprietario.

45 commenti:

Anonimo ha detto...

E alla comunali cosa si deve votare?

Anonimo ha detto...

Io Cavriago Comune, tu non so.

Anonimo ha detto...

Molto bella questa iniziativa, complimenti!

Anonimo ha detto...

Messo così il DVD ha un suo scopo : l'allontamnameno dgli storni.

C'è sempre uno scopo

Anonimo ha detto...

scopo più nobile di quello per cui era stato progettato, quindi! :)

Anonimo ha detto...

Dipende : se non hai il problema degli storni resta sempre inutile.

Anonimo ha detto...

Ripeto la domanda: che indicazione di voto da il Circolo PRC per le comunali?

Anonimo ha detto...

La domanda è diversa, e quindi la risposta è: CAVRIAGO COMUNE.

Anonimo ha detto...

Scusate, ma a sto' mondo c'è ancora da chiedere le indicazioni ai partiti?

Io non lo faccio, guardo alla proposta politica ( antipolitica secondo alcuni) e cerco di farmi un'opinione.

Anonimo ha detto...

Giusto, però i partiti esistono (e a mio modo di vedere per fortuna, non riesco a immaginare modelli politici senza partiti a parte le dittature). Poi possono certamente essere migliori, ma questo è un altro discorso. Quindi è giusto che si esprimano per la lista alla quale si sentono vicini per ideali e valori, e alla quale hanno collaborato alla nascita. Poi, è altrettanto giusto per me, indipendemente dalla simpatia o meno per uno o per tutti i partiti in generale, dare un voto basandosi sempre sul programma.

Sempre io, quello di prima ha detto...

Il tuo ragionamento non fa una grinza e condivido, ma però la domanda così esplicita oggi mi fa tornare in dietro al tempo di peppone.
Mi sono stupito che qualcuno ancora domandi cosa fa il partito, non che il partito esista.
E' un po' il delegare la propria scelta ad un atto di fede tale quale quello dei credenti.

No religione, no chiesa rossa PLease

Anonimo ha detto...

Infatti l'anonimo che ha posto la domanda non è lo stesso anonimo che ha fatto il ragionamento che tu condividi (ovviamente il secondo anonimo è quello che sta scrivendo ora questo commento:).

Anonimo ha detto...

Vediamo allora di fare polemica come si deve.

Mi è giunta voce che il segretario del PD, nonché assessore, Mirko Tutino, stia vidimando le firme per il PdCI. E’ vero? Se si, mi chiedo perché il PD aiuti il PdCI: se erano così amici non conveniva farlo entrare nella coalizione “INSIEME PER CAVRIAGO”?
Lo sa poi Mirko Tutino, segretario del PD, che per vidimare le firme occorre essere a fianco di chi le raccoglie per autenticarle, oppure condurre il firmatario presso il comune per la vidimazione? Lo sa Mirko Tutino che è ILLEGALE vidimare le firme in un secondo tempo? Eppure non mi è parso di vedere Mirko a fianco del candidato sindaco del PdCI nel banchetto in piazza. Come non mi è parso vederlo girare assieme al candidato sindaco per le vie del paese alla ricerca disperata di firme.
Lo sa Mirko Tutino a cosa servono le 60 firme necessarie per presentare la lista alle amministrative? Servono ad evitare che si presentino liste non radicate nella realtà locale, come ad esempio Forza Nuova. O vuole dare una mano anche a loro? Se il PdCI fosse radicato nel territorio, penso che ALMENO 1 CANDIDATO di Cavriago lo troverebbe, e neanche farebbe fatica a raccogliere 60 firme. Se fosse radicato nel territorio, forse in questi 10 anni avrebbero fatto UNA iniziativa politica a Cavriago. Se fosse radicato nel territorio, non presenterebbe una lista con 12 persone NON DI CAVRIAGO. Cosa è disposto a fare Mirko Tutino, segretario del PD, che in tutte queste settimane ha accusato le altre liste che non commettevano nulla di illecito di essere mascherate, una sarabanda, etc., pur di danneggiare le altre liste di SINISTRA? E’ il comportamento del segretario del PD, tralasciando l’aspetto legale, almeno moralmente corretto? Berlinguer si sta rivoltando nella tomba. Lo sa poi Mirko Tutino il rischio che corrono alcuni concittadini per colpa sua? Lo sa che se una persona firma per due liste rischia di incorrere in un reato PENALE? Lo sa che se un anziano viene convinto a firmare per una lista perché qualcuno gli racconta chissà cosa (e Mirko Tutino non lo sa, poiché non è a fianco di chi raccoglie queste firme) e poi lo stesso anziano firma per un’altra lista, quell’anziano rischia un’ammenda pesantissima e un processo?

E lo sa il PD che con questa politica fatta dai suoi dirigenti ci perde la faccia, e che poi non può stupirsi di presentarsi come moralmente superiore di fronte alla destra?

E lo sa adesso il rappresentante dell’Italia dei VALORI con chi sta andando a governare?

Anonimo ha detto...

Il segretario del Partito Democratico che aiuta una lista avversaria? Che strano...

Anonimo ha detto...

sul sito del PD di Cavriago Mirko Tutino ha risposto come segue al commento delle 19:50 del 5 maggio:


"pdcavriago ha detto...
All'anonimo commentatore che mi ha preso in simpatia;

innanzitutto credo che se si ritiene che qualcuno abbia commesso qualcosa di "illegale" debba, con tanto di nome e cognome, presentarsi presso le autorità preposte e avanzare una denuncia.

Secondariamente NON HO AUTENTICATO ALCUNA FIRMA presentata dalla lista "Partito dei Comunisti Italiani".

Semplicemente ho dato, come prevede il mio incarico di Consigliere Comunale DI TUTTI i cavriaghesi, la disponibilità ad autenticare le liste che non hanno, tra i propri sostenitori, dei consiglieri comunali. A Cavriago queste liste sono due (Pdci e Grillini) e tra di esse non è compresa Forza Nuova.

Le cose scritte nel commento sono, pertanto, diffamazioni. Oggi stesso chiederò una consulenza legale per avanzare una denuncia contro ignoti per diffamazione.

Chiedo pertanto alla persona che ha scritto queste falsità di firmarsi e di scusarsi con il sottoscritto. Se non intende scusarsi si firmi comunque, così che possa avanzare una denuncia precisa.

Le considerazioni di carattere politico sul PDCI, che alle europee è alleato con il Partito della Rifondazione Comunista (il cui segretario cavriaghese è candidato per la lista Cavriago Comune), vadano affrontate in altre sedi e non riguardino in alcun modo il PD. Se qualche dirigente del PRC o qualsiasi altro cittadino vuole criticare il PDCI lo faccia verso gli esponenti di Partito e non verso di me.

Non ho altro da aggiungere, attendo un riscontro.

Mirko Tutino

6 maggio 2009 12.53"

Visto che i commenti sul sito PD sono stati sottoposti a moderazione e non so se la mia risposta sarà pubblicata, la trascrivo nel prossimo commento.

Anonimo ha detto...

RISPOSTA AL COMMENTO PRECEDENTE DI MIRKO TUTINO, inviato al sito del PD e attualmente in moderazione:

Rimangono per me valide tutte queste considerazioni POLITICHE:

- anche oggi potrebbe presentarsi la lista di Forza Nuova e raccogliere, nei prossimi 2 giorni, grazie a Mirko Tutino, le firme. Cosa legale, ma che si faccia avanti volenterosamente il segretario del PD, mi pare strano.
- Allo stesso modo, fatto salvo il sacrosanto diritto di ogni lista di presentarsi ed essere agevolata nel lavoro di raccolta firme, rimane per me incomprensibile (o forse no) tutto lo slancio del segretario del PD nell’aiutare liste che concorreranno contro la lista da lui appoggiata. Di solito sono le liste che non hanno consigliere a chiedere un autenticatore se non hanno consiglieri disponibili.
- Ancora più sospetto il fatto che il segretario del PD, Mirko Tutino, aiuti così volenterosamente per “senso del dovere” una lista che: non avrà un solo candidato residente a Cavriago (neppure il candidato sindaco), non ha fatto una sola iniziativa pubblica da quando esiste a Cavriago. Se questo è il modo di tenere alla politica del proprio paese, siamo messi bene.

Prendo atto invece che ad oggi, mercoledì 6 maggio ore 12:53, Mirko Tutino dichiara di non aver autenticato nessuna firma del PDCI. Quindi se qualcuno ha proceduto con operazioni di vidimazione prima di questa data, non può averlo fatto grazie all’autentificazione del consigliere Mirko Tutino (e vedremo chi le avrà autentificate).

Ancora, siamo curiosi di vedere quale persona atta alla vidimazione affiancherà colui/coloro che raccoglierà/nno le firme per il PDCI. E si intende a termini di legge, cioè essendo presente al momento dell’apposizione della firma. Nello stesso, correttissimo modo in cui hanno agito i grillini, e al contrario di come ha fatto il PDCI che ha raccolto firme (con testimoni oculari) senza nessuno che potesse vidimarle presente all’atto della firma.

Vediamo se queste considerazioni POLITICHE verranno censurate o meno. Intanto le pubblico su un altro paio di siti, per essere sicuro, e stampo questa pagina con la dichiarazione di Mirko Tutino delle 12:53.

Cordialmente Anonimo.

Anonimo ha detto...

All’anonimo:
innanzitutto rilevo che la persona che mi ha diffamato affermando che ho commesso degli atti illegali continua a non firmarsi.
Ad oggi non ho autenticato alcuna firma a sostegno della lista dei comunisti italiani né riuscirò a farlo nei prossimi due giorni in quanto non sono previste occasioni pubbliche per la nostra lista.
Il giorno 25 aprile ed il giorno 2 maggio, sfruttando la compresenza in p.zza Zanti del nostro banchetto e di quello della lista dei grillini, ho autenticato rispettivamente un modulo con 4 firme ed un modulo con circa 20 firme, della lista a sostegno del candidato Gianluca Sassi.
Una prima falsità, dunque, è che io abbia autenticato delle firme per i comunisti italiani, o che intenda farlo.

Secondariamente come consigliere comunale ritengo un mio dovere istituzionale (cosa che nessun consigliere di minoranza ha ritenuto opportuno fare) autenticare le firme a sostegno di una lista anche se diversa dal mio modo di pensare. Lo ritengo un fatto di democrazia e non ho problemi a farlo per tutte le liste che si richiamano all’arco costituzionale (Forza Nuova non è tra queste).

Devo rilevare che questo è un anonimo e squallido attacco personale, ne ho ricevuti già in passato (in quel caso firmati da Davide Farella) e non mi fanno perdere il sonno.
Ritengo tuttavia che chi accusa gli altri di avere fatto cose moralmente, eticamente e legalmente scorrette, debba avere il coraggio di mettere il proprio nome dietro a queste accuse. Le denunce anonime, la delazione e la diffamazione in Italia le abbiamo conosciute con lo squadrismo fascista, e sarebbe bene, se la persona che le compie è candidata a qualche incarico, che chi le pronuncia si qualifichi in maniera tale che le persone ne giudichino la bassa qualità umana e politica.

Non mi sono certo affaticato nel riconoscere i firmatari di una lista ad un banchetto ubicato a pochi metri dal mio. Non trovo nulla di scandaloso nel consentire ad una lista, anche se critica nei confronti della mia, e anche se a me concorrente, di poter agevolmente raccogliere le proprie firme. Se i firmatari esistono non c’è nulla di male.

Queste mie affermazioni possono essere stampate, pubblicate e inserite in ogni sito di questo pianeta, perché mettendo il mio nome sotto a queste affermazioni io non ho nulla da nascondere.

Dato che le diffamazioni non sono ritirate e le scuse non sono state avanzate, resto ancora in attesa di questo gesto.

Mirko Tutino

Anonimo ha detto...

chiederò scusa qualora sarà comprovato che NESSUN ESPONENTE del partito che tu RAPPRESENTI in qualità di segretario del PD avrà validato firme per una lista che le ha raccolte in modo ILLEGALE, cioè senza un autenticatore AL MOMENTO ESATTO dell'apposizione della firma.
Per essere chiaro, se tu, o un esponente del PD, o chi altro abilitato all'autentificazione di una firma in termini di legge, valida le firme regolarmente raccolte dal PdCI essendo presente, nulla da eccepire. Ma molti testimoni oculari hanno appurato che così non è.
Per essere ancora più chiari, tutto nasce dal fatto che il candidato sindaco Magliozzi ha raccolto la firma di una concittadina a me vicina per grado di parentela SENZA l'autentificatore a fianco, raccontandogli fregnacce. Se quella concittadina (certamente ingenua) avesse firmato per un'altra lista come stava per fare, sarebbe incappata in un reato PENALE. Ora non so neppure se Magliozzi ha già depositato quella firma, se è stata autenticata e da chi, e se gli è stato dato il certificato elettorale di quella persona.
Quindi, se qualsiasi esponente del PD avvalla queste procedure, per me è un delinquente. Aggiungo: lo stesso Magliozzi ha dichiarato ad esponenti di una lista che si presenta alle amministrative che Mirko Tutino gli stava dando una mano nella raccolta firme.
Ergo, le mie scuse le avrai tra pochi giorni se tutto questo si rivelasse infondato.

Anonimo ha detto...

Caro anonimo;

continui sulla strada della delazione e della bugia. Posso affermare, senza alcuna remora, che nessun esponente del PD ha autenticato, nè autenticherà (per i miei stessi motivi) la lista del Partito dei Comunisti Italiani.

Inoltre ti chiedo a chi ed in quale occasione il candidato Sindaco Giovanni Migliozzi abbia dichiarato che, come persona o come PD, lo abbiamo supportato nella raccolta delle firme, dato che ciò non è avvenuto. Estendere la delazione a lui dopo che sei stato apertamente sbugiardato è un altro strumento squallido.

Utilizzando il termine che tu hai usato, dal mio punto di vista delinquente è chi utilizza la delazione gratuita senza firmarsi, al solo scopo di innescare nella gente sospetti con attacchi personali. E'proprio quello che facevano i collaborazionisti fascisti durante il ventennio.

E'giusto che tutti sappiano chi sei, soprattutto se ti stai candidando a qualche incarico. E'giusto che la gente sappia che sei un bugiardo e che la tua lezione "etica e morale" al mondo non è rappresentata da altro se non da anonime bugie.

Restano in campo le diffamazioni ed i sospetti lanciati contro di me e contro il mio Partito. Per me, in politica, è quanto di peggio possa esserci. Lo stile è quello berlusconiano: spariamo bugie e falsità, tanto quando sarà ora di verificare tutti se ne saranno dimenticati. E quì che vogliamo portare il confronto politico a Cavriago?

Un'ultima annotazione la faccio sulla politica. Mi sembra che lanciare accuse sul mancato rispetto delle procedure non rappresenti uno strumento vincente di confronto politico (dato che immagino, vista la tua reticenza, che tu sia un candidato alle prossime elezioni). Le idee e le liste si combattono con altre idee e con liste alternative. Sono gli elettori che squalificano o legittimano i progetti ed i candidati.

A questo punto sono in attesa di scuse e, soprattutto, di conoscere l'autore di diverse squallide delazioni.

Mirko Tutino

Anonimo ha detto...

Ripeto: aspetto i fatti. Le firme. Le autentificazioni.

Anonimo ha detto...

Ciao Mirko,
non ho capito perchè mi hai tirato in mezzo in questa vicenda dicendo che in passato hai ricevuto da me "squallidi attacchi personali".
Potresti spiegarmelo?
Grazie.
Davide Farella

Anonimo ha detto...

Caro Davide.
Sabato 29 settembre 2007 (e in altra occasione del giugno 2006 di cui c'è traccia solo sulla stampa locale e non su questo blog) il Partito di cui eri (e sei) Segretario ha pubblicato un comunicato stampa in cui venivano emessi pesanti giudizi sulla mia persona (e non su scelte amministrative da me compiute), sulle mie capacità e si dichiarava, anche in questo caso in maniera totalmente falsa, che percepivo un'indennità di carica molto più alta di quella reale. I toni e la scorrettezza delle informazioni contenute in quel documento e gli attacchi che io giudico "squallidi", non hanno mai trovato smentita. E non credo che sia il modo giusto per fare politica.
Mirko Tutino

Anonimo ha detto...

Caro anonimo;
sarò lieto di ricevere le scuse, ovviamente firmate.
Mirko

Anonimo ha detto...

Benvenuto Mirko.
Sul fatto che su questo blog non vi sia traccia della querelle di allora:
http://cavriago.blogspot.com/2007_09_01_archive.html

LUCA FICARELLI

PS: su dau dillo che ti sarebbe piaciuto vidimare le firme del PdCI :)

Anonimo ha detto...

Scusa, ho letto male, nel 2006 il blog non era ancora aperto...

Anonimo ha detto...

Caro Mirko,
sono abituato - in politica come nella vita - a sommare le mele con le mele e le pere con le pere. Potrei riportare diversi casi dove tu (o il direttivo tuo partito, o i rappresentanti dell'attuale maggioranza che governa Cavriago, o altri istituzionali dell'attuale amministrazione che fanno parte del tuo partito) hai e/o avete rivolto attacchi verso di me e/o verso il prc cuariaghino. Però non lo farò. Non lo farò perchè sono davvero stanco di questa spirale che va avanti ormai da diversi anni.
Ti lascio continuare da solo.
Ciao, davide

Anonimo ha detto...

E' proprio il lasciarli soli a far polemica che li fa incazzare,.. Fa piacere vedere che sono molto scoperti, fa davvero piacere, Catia Anonima

Anonimo ha detto...

Mi presento: sono Magliozzi Giovanni, candidato Sindaco per il PdCi nel comune di Cavriago. Mi sono giunte numerose segnalazioni in merito a questa voce, che qui trova conferma, su presunte condotte immorali ed illegali tenute dal sottoscritto con la complicità dell’ Assessore Tutino. Innanzitutto va precisato che l' Assessore Tutino, ha da molto tempo dato disponibilità ai Grillini ed al PdCI a certificare le firme dei sostenitori di queste due liste. Questo rende onore e merito sia alla persona che al politico e per questo gli rinnovo il mio personale ringraziamento e quello del PdCI. Questa polemica sterile e puerile innescata da un anonimo (che poi tanto anonimo non è), con annesse insinuazioni e diffamazioni, è tesa ad estromettere la lista PdCI dalla competizione elettorale ed a screditare l’ Assessore Tutino, che se riterrà opportuno, si tutelerà autonomamente nei tempi e nei modi convenzionali. Non mi meraviglia affatto questa operazione. Tutto ciò evidenzia una atavica paura del confronto democratico offerto dalle urne elettorali, da parte di chi usa la diffamazione in modo sistematico per screditare persone ed interi partiti. A me preme dire che ciascuno verrà messo davanti le proprie responsabilità, politiche e penali, per ogni atto o diffamazione tesa a danneggiare il PdCI. Non sto qui a spiegare se e come qualcuno abbia certificato tali firme (le possibilità, in tal senso, sono molteplici e tutte compatibili tra loro, compresa la collaborazione di un Consigliere Provinciale o di un notaio). Fondamentalmente dovrebbe essere un problema di chi è deputato a tali verifiche. Come sarebbe inutile dire che nessuna firma è stata mai carpita con l’ inganno o con spiegazioni fuorvianti. Le persone a cui è stata richiesta la firma, sono state ampiamente informate in merito, con la conseguente ammonizione verbale sulle conseguenze derivanti da più firme apposte per liste diverse. L’ importante è fare una corretta informazione al fine di mettere l’ elettore di sinistra in condizione di esprimere un voto consapevole e non fuorviato. Gravissima invece, è la considerazione che si fa sulla composizione numerica e qualitativa della lista dei candidati consiglieri del PdCI: sarebbe comprensibile se provenisse da un leghista in vena di disquisizioni “federaliste”, territoriali ed etniche. Un po’ meno comprensibile se proviene da uno che ha la pretesa di definirsi di sinistra. Sulla bontà e qualità di tale lista, garantisco personalmente in quanto sono tutti compagni espressione del mondo del lavoro dipendente, precarizzato e flessibile. Pertanto estendo l’ invito a preoccuparsi delle proprie liste, piuttosto che indagare su quelle altrui. Informo l’anonimo detrattore e diffamatore, che la soglia delle 60 firme certificate senza l’ ausilio dell’ Assessore Tutino è stata ampiamente superata da tempo, di conseguenza si riuscirà a presentare una lista di candidati realmente comunista. Noi, non ci vergogniamo di essere comunisti e proporre come simbolo una “Falce e Martello” sulla scheda elettorale. L’ anonimato, offre ampie garanzie e tutele in quanto, quasi mai si è obbligati a rispondere personalmente delle proprie gesta, delle insinuazioni o diffamazioni. Peccato che l’ anonimato stesso, implichi che si svuoti di qualsiasi credibilità e merito per le cose che si dicono e che si fanno. Pertanto, o si esce dall’ anonimato e si forniscono prove a suffragio di tale grave accusa, oppure si rischia di fare figure barbine e ridicolizzarsi davanti ai propri concittadini. Citare a memoria Berlinguer, Gramsci o Lenin, non promuove le persone ad essere considerate “comuniste”. Servirebbe molta coerenza nei fatti, meno ipocrisia. Almeno in questo caso, caro anonimo, dovresti trovare la tua esatta collocazione.
Magliozzi Giovanni
Candidato Sindaco del PdCi a Cavriago

Anonimo ha detto...

Certo che questo anonimo è davvero spaventato... Mi auguro che non sia candidato (sindaco o no) di qualche lista, perchè significa che non ha fiducia nè in se stesso, nè in chi lo affianca. Perchè una persona che sferra attacchi personali pesanti e ci mette dentro un misto inelegante di accuse, partiti, persone, fatti, bugie ecc... dev'essere davvero messo male.. Poveretto. Fai bene a non firmarti, hai tutta la mia solidarietà, anche io al tuo posto mi vergognrei così tanto di me stesso.
Enrica

pdcavriago ha detto...

Caro Davide;
nella polemica sono stato tirato in ballo da un tuo anonimo alter-ego (nei toni e nelle posizioni) e non l'ho certo avanzata io.
Sorrido nel vedere che mandi avanti gli anonimi con la sciabola e poi, come sempre, ti ammanti del falso ruolo di gentleman. Hai preso lezioni da Porta a Porta dell'altro ieri?
Non preoccuparti, non sarò "solo nella polemica", avrò qualche anonimo compagno.
Buona campagna elettorale, candidaco Sindaco.
Mirko

Anonimo ha detto...

Mirko,
dopo che ieri sera ti avevo scritto che ero stanco delle polemiche e che non avrei replicato, prendo atto che in 10 righe mi hai:
1) accusato di "mandare avanti gli anonimi con la sciabola";
2) apostrofato come "falso gentlemen";
3) equiparato, per l'ennesima volta, a Berlusconi.
In riferimento al punto 1 la Legge credo che valga per tutti e quindi tu, a questo punto, dovrai provare quanto hai scritto. Ti farò sapere.
In riferimento alle altre accuse (punti 2 e 3), come ti ho scritto ieri, sei libero di continuare da solo.
Grazie, davide

Anonimo ha detto...

Caro Magliozzi,

so bene che altre persone possono essere delegate all’autentificazione delle firme. Per me può autentificarle chi ti pare (consigliere provinciale, notaio), ma chi le autentica DEVE ESSERE PRESENTE AL MOMENTO DELL’AUTENTIFICAZIONE. Così prevede la legge. E visto che quando questo mio parente ha firmato non c’era altra persona all’infuori di te, questo dovrebbe rendere nulla quella firma.

Visto poi che in piazza ti hanno visto in molti, ed eri da solo, senza autenticatore, io posso pensare che altre di quelle firme non siano state raccolte nei modi previsti per legge?

Visto che sei andato a casa di molte persone di mia conoscenza, ed eri da solo, senza autenticatore, posso ancora pensare che altre di quelle firme non siano state raccolte nei modi previsti per legge?

Posso dire che con te non c’era nessun consigliere provinciale o nessun notaio? E che quindi se un notaio valida quelle firme successivamente la procedura non è legale?

Per legge infatti: “Al riguardo il Ministero di Grazia e Giustizia ha più volte precisato che i pubblici ufficiali ai quali è demandata la funzione di autenticare le firme abbiano limitata la loro competenza ad autenticare le sole sottoscrizioni apposte nella circoscrizione di loro spettanza. L'autenticazione deve essere redatta di seguito alla sottoscrizione e consiste nell'attestazione, da parte del pubblico ufficiale, che la sottoscrizione stessa è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive.”

Aggiungo, in tema di etica: è vero o no che alla domada che almeno un paio di persone ti hanno posto “perché il PdCI corre da solo?” tu rispondevi “perché Rifondazione non ci ha mai chiamato per un confronto nonostante l’avessimo chiesto da tempo”, addossando quindi le colpe a Rifondazione, senza specificare che stavi parlando della provincia e non del comune di Cavriago?

Quanto ho scritto e i precedenti nascono comunque da un fatto personale: hai coinvolto un mio parente carpendo la sua buona fede. Non dovrebbe pertanto essere difficile individuarmi. Vabbé, non sei di Cavriago, ti vediamo qui per la prima volta da 10 anni a questa parte, diciamo che non potevi saperlo, ma qualcuno potrà aiutarti. Il fatto è che questa persona poteva intercorrere in reato PENALE.

Per l’anonimato: nel primo incazzatissimo post volevo capire come stavano esattamente le cose, e ho tirato in ballo Mirko Tutino, segretario del PD, in quanto aveva dato la sua disponibilità ad aiutare le altre liste tra cui il PdCI (come conferma Magliozzi) nella raccolta firme. Quindi chiedevo “ E’ vero?”. Ma, ripeto, chiederò scusa (come già scritto) al PD e a Mirko Tutino quando appurerò chi ha autenticato le firme (alcune delle quali raccolte senza l’autenticatore al momento dell’apposizione delle firme) del PdCI.

Mario Rossi ha detto...

Per chi trovasse sul sito PD un commento in merito, riporto ciò che non è stato pubblicato.


Personalmente nella polemica sulla raccolta firme non ho capito un granché.
Non ho capito se è vero che il PD stia vidimando el firme PDCI.
Non ho capito se questo è illegale o no.
Forse non ho capito perché è una polemica vagamente inutile e quindi per me non interessante, nessuna idea politica allegata.

Sull'illegalità non esprimo giudizio perché non conosco leggi o regolamenti in merito, se lo fa credo che legalmente ce ne sia la possibilità, nel caso le scuse sarebbero dovute.
Sul fatto che un segretario di un partito in lizza "favorisca" un altro partito non della sua coalizione mi fa pensare ad una squadra di calcio che salva un'altra favorendola su una partita.
Non a caso si parla di competizione elettorale.
Sul tema un bel NO COMMENT.

Per l'ultimo commento di Enrica ( quella candidata?) se mi sono espresso col termine bacchettona devo forse aver sbagliato calza meglio moralista.
Mi sto domandando : quando dici "in misto inelegante d'accuse" sott'intendi che c'è un manualetto di eleganza che chiaramente tu sai a memoria?
Non credo che qualcuno abbia il monopolio di tale stile, certo è che l'illazione sospettosa che l'anonimo sia un candidato sindaco non brilla certo per stile tantomeno la storia del mi vergogno per te.
Tutto sommato il tuo commento è una ramanzina sulla sua paura,sul fatto che deve essere messo male, sul suo stile e la sua vergogna.
Se non è moralismo bacchettone questo !!!!

In ultimo noto che da quando c'è la moderazione dei commenti non c'è tanta discussione, questo mio sarebbe l'unico commento non PDVAVRIAGO in 3 giorni.
Volete suonarvela e cantarvela da soli?
No problem, basta saperlo.

Anonimo ha detto...

ma guarda che sei pubblicato già dalla scorsa settimana! comincio a pensare che sei un po' scemo... e non solo ignorante

pdcavriago ha detto...

Buongiorno a tutti!

Bene, le liste sono state presentate e le accusa avanzate in maniera anonima nei miei confronti (così come quelle verso il PD in generale) si sono dimostrate del tutto false. E'un fatto grave.

Sono stati avanzati sospetti senza alcuna prova solo per screditare le persone. Ormai è considerato normale, anche da chi si richiama ai valori della sinistra, usare le menzogne per attaccare gli avversari e, cosa ancora più grave, senza neppure firmarsi.

Caro anonimo che nei giorni scorsi hai impartito lezioni di etica e di diritto nei confronti delle altre persone: firmati. Facci sapere chi sei, metti una firma dietro ad una politica fatta di menzogne e delazioni, così che sia evidente a tutti il tuo livello. E, soprattutto, metti in chiaro a quale gruppo è comodo questo genere di delazioni.

La tua firma, ancor più delle scuse, penso sia dovuta.

Una altra cosa, che viene dalla mia cultura famigliare e politica. Quando hai esposto le tue bugie hai scomodato persino Enrico Berlinguer. Visto che hai scritto solo una marea di bugie (ed oggi la questione non è più discutibile), vergognati.

Rimango in attesa.

Mirko Tutino

Anonimo ha detto...

Chi ha firmato quindi le liste del PdCI?

Anonimo ha detto...

Come promesso eccomi qui davvero lieto di porre le mie scuse al segretario del PD Mirko Tutino, e al PD stesso, per non aver vidimato le firme raccolte illegalmente dal PdCI (poi mi si dirà chi le ha firmate, magari, ma certamente non Mirko).

Firmato:
G.

(ha ragione m.a. sul blog del PD, non si fa fatica a scoprire la mia identità per chi abita a Cavriago, lo scrissi pure, ma è più complicato capire il perché vero? Niente banalità del tipo: screditare il PD o Mirko. Anzi, come vedi Mirko ne esce vincente. Pensi non lo sapessi?)

pdcavriago ha detto...

Caro anonimo G.;

prendo atto dello scuse e del fatto che preferisci, dalla vergogna, non identificarti. Resta valido tutto quanto ho già detto. Sull'illegalità delle firme PDCI, visto che ieri la lista è stata ammessa dalla prefettura, Ti invito ad evitare illazioni anonime e a presentare un regolare esposto. Altrimenti si continua con balle.

Buona campagna elettorale, "G.".

Mirko

Anonimo ha detto...

Sulla regolarità delle firme raccolte dal PdCI, aspetto l'intervento di Magliozzi, il diretto interessato, e non del segretario del PD, a meno che tu non sia diventato il suo avvocato difensore.

G.

Anonimo ha detto...

Con tutte queste polemiche e accuse, reciproche avete veramente rotto.
Mi vien da pensare che ormai la politica sia solo fatta di questo...e sinceramente mi fa un po' schifo!
FATE PROPOSTE CONCRETE invece di continuare ad azzannarvi come cani rognosi!

Anonimo ha detto...

uhao! Che grinta!
Servono proprio persone decise come te che fanno PROPOSTE CONCRETE! Non le ho lette però nel tuo commento. Mi pareva un semplice giudizio, come (quindi) quelli sopra. Che possono piacere o non piacere, ma qui ad esempio uno è sempre libero di scrivere quel che vuole, come te o me o chi si sta scannando, e ognuno è altrettanto libero di leggere o meno.

Anonimo ha detto...

Ancora una volta, esortato dai miei simpatizzanti, mi trovo costretto ad intervenire su questa triste e squallida vicenda. Sinceramente lo trovo tempo perso, visto che devo curare molti aspetti della campagna elettorale, tipo divulgare a tutte le famiglie cavriaghesi il programma politico. Non mi rivolgo più all' anonimo delatore e diffamatore, ma a tutti i lettori di questo blog: invito espressamente chiunque abbia notizie, testimonianze e prove di fatti illeciti direttamente riconducibili al PdCI ed alla raccolta firme a sostegno della propria lista, di rivolgersi alle autorità preposte con un esposto/denuncia. Questo si rende necessario per salvaguardare lo stato di diritto, la legalità ed i valori fondanti la Democrazia. Altresì, ritengo direttamente responsabile il proprietario del blog per aver permesso la pubblicazione di gravi diffamazioni in forma anonima sul mio conto e sul PdCI, per cui chiedo l' immediata rimozione di tali commenti e la massima collaborazione per l' individuazione dell' indirizzo IP dell' anonimo autore di tale ignobile gesto, al fine di poterlo perseguire nelle sedi competenti. Con questo, spero di porre la parola fine su questa ridicola questione e di potermi finalmente confrontare con i cittadini sui contenuti del programma, per rispondere in modo adeguato alle loro aspettative.
Magliozzi Giovanni
Candidato Sindaco A Cavriago per il PdCI

Anonimo ha detto...

Magliocciiii????
PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

Anonimo ha detto...

hahahaha.... bella questa. Dopo la delazione e la diffamazione si deve beccare anche le pernacchie e il nome storpiato. Bravo compagno, continua così, tutti i compagni confidano in te. La rivoluzione inizia (o finisce) in una pernacchia
Vladimir Ilyich

Anonimo ha detto...

oh ma come siete messi? riprendetevi..