martedì 23 febbraio 2010

ANTONIO PIOLI, WANDRE' - 4

Pari e Dispari
A fine anni ‘70 nasce a Cavriago il Circolo artistico e culturale “Pari e Dispari” con l'obiettivo di aggregare nel paese un gruppo di intellettuali legati al movimento artistico Fluxus.
Il circolo, attivo per quasi 20 anni realizza opere, performance e installazioni sul territorio cavriaghese è in grado di attirare a Cavriago, una piccola realtà di provincia, artisti straordinari che con la loro arte fanno discutere e dividono il paese. Alcune di queste performance sono rimaste nella memoria collettiva come la processione di Desiato che vide, negli anni ‘70, una processione guidata da una donna a seno nudo e vestita da sposa. Quell’esperienza segnò profondamente il percorso artistico di Wandrè. Molto attivo all’interno del circolo, ma mai con un ruolo da protagonista assoluto, applicò la propria abilità di artigiano e il proprio talento creativo alla realizzazione di eventi o di assemblaggi che traggono spunto e materie dal quotidiano, ricombinate e ristrutturate verso un nuovo orizzonte, talvolta sorprendenti, sempre e comunque con la collaborazione del caso, della parte non intenzionale dell'uomo.

Fluxus
Fluxus rivendica l'intrinseca artisticità dei gesti più comuni ed elementari e promuove lo sconfinamento dell'atto creativo nel flusso della vita quotidiana, in nome di un'arte totale che predilige come ambiti elettivi d'espressione soprattutto la musica, la danza, la poesia, il teatro e la performance, nascono appunto gli “Happening” luoghi dove l'arte assume diverse forme, antidogmatiche e libertarie, e dove anche il fruitore assume un ruolo diverso.
La mostra fotografica e le note didascaliche sono state rese possibili grazie al contributo di Stefano Aria – curatore del sito www.fetishguitars.com, Marco Ballestri – autore di un libro di prossima pubblicazione su Wandré, Franco Borghi, Gabriele Lamecchi, Laura Marinelli, Ivanca Poli e Letizia Valli. La mostra è stata realizzata da Luca Brami, Antonio Catellani, Antonio Fontana, Simone Gala, Cristina Melloni, Sara Montesello, Giuseppe Nicoli e Andrea Ronzoni.

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