In Spagna, come tutti sanno Zapatero ha vinto le elezioni.
E in Italia tutti sul carro del vincitore. Anche Calderoli e il PD cavriaghese.
Così il senatore leghista sostiene che in Italia il leader del PSOE (Partito SOCIALISTA OPERAIO Spagnolo) sarebbe un esponente del centrodestra e il segretario locale del Partito Democratico sostiene l’uguaglianza di fatto tra lo spagnolo e Veltroni.
Sorvolando sulle affermazioni del cabarettista bergamasco è interessante soffermarsi sull’articolo apparso in lunedi mattina sul blog cavriaghese del PD (http://pdcavriago.blogspot.com/).
“Veltroni come Zapatero”, il titolo del post.
“Ha vinto un leader giovane, dinamico…”: vero. Però Zapatero non è esattamente il gemello di Veltroni, che è certo più giovane di Prodi e Berlusconi, ma per storia politica ed età anagrafica non è sicuramente paragonabile con lo spagnolo.
Andando più nello specifico, si continua con: “se si leggono i programmi e le scelte non c'è grande differenza tra PSOE e PD”. Quali sarebbero dunque questi punti di convergenza nelle scelte e nel programma?
In politica estera l'attuale governo riconosce l'indipendenza del Kosovo (con il voto contrario del solo Ministro di Rifondazione Ferrero), mentre il governo spagnolo si oppone.
Pochi mesi fa inoltre Prodi, il padre del PD, dichiarava di temere una deriva zapaterista nell’unione a proposito delle posizioni laiche. Per non parlare poi delle note posizioni della parte centrista del PD.
Chissà poi se anche in Spagna Mariano Rajoy ha accusato Zapatero di avergli copiato il programma, e chissà se anche il leader socialista ha risposto "allora votami".
Chissà se anche in Italia i vescovi dichiareranno pubblicamente la propria preoccupazione in caso di vittoria di Veltroni. Chissà se, anche nel nostro paese, qualcuno scenderà in piazza urlando "avanti a sinistra" in caso di vittoria del Partito Democatico.
Solo un inciso: questo blog è aperto a tutti e tutte le discussioni sono ben accette. Anche le domande, alle quali cercheremo sempre di dare una risposta precisa e nel merito. Per noi rispondere ai cittadini (chiunque essi siano) è fondamentale. Specie se ci si mette in gioco in una comunità aperta e plurale come quella di internet.
Chiudiamo con un interessante articolo, su un aspetto di questo tema, del Corsera online…
http://www.corriere.it/esteri/08_marzo_11/cosi_condurra_il_paese_al_disastro_a5e1c6aa-ef2f-11dc-872b-0003ba99c667.shtml
E in Italia tutti sul carro del vincitore. Anche Calderoli e il PD cavriaghese.
Così il senatore leghista sostiene che in Italia il leader del PSOE (Partito SOCIALISTA OPERAIO Spagnolo) sarebbe un esponente del centrodestra e il segretario locale del Partito Democratico sostiene l’uguaglianza di fatto tra lo spagnolo e Veltroni.
Sorvolando sulle affermazioni del cabarettista bergamasco è interessante soffermarsi sull’articolo apparso in lunedi mattina sul blog cavriaghese del PD (http://pdcavriago.blogspot.com/).
“Veltroni come Zapatero”, il titolo del post.
“Ha vinto un leader giovane, dinamico…”: vero. Però Zapatero non è esattamente il gemello di Veltroni, che è certo più giovane di Prodi e Berlusconi, ma per storia politica ed età anagrafica non è sicuramente paragonabile con lo spagnolo.
Andando più nello specifico, si continua con: “se si leggono i programmi e le scelte non c'è grande differenza tra PSOE e PD”. Quali sarebbero dunque questi punti di convergenza nelle scelte e nel programma?
In politica estera l'attuale governo riconosce l'indipendenza del Kosovo (con il voto contrario del solo Ministro di Rifondazione Ferrero), mentre il governo spagnolo si oppone.
Pochi mesi fa inoltre Prodi, il padre del PD, dichiarava di temere una deriva zapaterista nell’unione a proposito delle posizioni laiche. Per non parlare poi delle note posizioni della parte centrista del PD.
Chissà poi se anche in Spagna Mariano Rajoy ha accusato Zapatero di avergli copiato il programma, e chissà se anche il leader socialista ha risposto "allora votami".
Chissà se anche in Italia i vescovi dichiareranno pubblicamente la propria preoccupazione in caso di vittoria di Veltroni. Chissà se, anche nel nostro paese, qualcuno scenderà in piazza urlando "avanti a sinistra" in caso di vittoria del Partito Democatico.
Solo un inciso: questo blog è aperto a tutti e tutte le discussioni sono ben accette. Anche le domande, alle quali cercheremo sempre di dare una risposta precisa e nel merito. Per noi rispondere ai cittadini (chiunque essi siano) è fondamentale. Specie se ci si mette in gioco in una comunità aperta e plurale come quella di internet.
Chiudiamo con un interessante articolo, su un aspetto di questo tema, del Corsera online…
http://www.corriere.it/esteri/08_marzo_11/cosi_condurra_il_paese_al_disastro_a5e1c6aa-ef2f-11dc-872b-0003ba99c667.shtml
8 commenti:
leggo molti "se" nell'articolo... Qualcuno mi insegna che la risposta la storia non si fa con i "se" è una buona scappatoia... Forse qualcuno di non troppo coerente...
Giusto. Il futuro non è nei "se", è nei "ma anche".
Da Repubblica:
11:22 Veltroni: "D'accordo con Bagnasco"
"Ho ascoltato con grande interesse le parole di Bagnasco. Ha ragione a dire che l'intervento a favore dei salari e delle famiglie deve essere un tema di grande convergenza e noi proponemmo sia durante la crisi di governo sia in queste settimane un intervento immediato perchè la situazione per le famiglie è molto grave". Così il leader del Pd Walter Veltroni apprezza le priorità indicate ieri dal presidente della Cei.
Benvenuto sul nostro blog!
Parlare di salari e famiglie non va bene SE ne parla Bagnasco?
Bravi "sovietisti cavriaghesi"
Peccato che Bagnasco non consideri "famiglie" le coppie di fatto. Neanche Veltroni a Roma, d'altronde, ha approvato il registro delle coppie di fatto, al contrario di Cavriago.
Peccato che Bagnasco dica ANCHE - citando Benedetto XVI - che è compito dei cattolici opporsi al "rischio di scelte politiche e legislative che contraddicono fondamentali valori e principi, antropologici ed etici, radicati nella natura dell'essere umano, in particolare riguardo alla tutela della vita umana in tutte le sue fasi".
Fonte: http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/politica/verso-elezioni-10/verso-elezioni-10/verso-elezioni-10.html
ma come? in spagna i vescovi alzano le barricate contro ZP e in Italia Walter va a braccetto con la CEI?
dov'è la convergenza nei programmi e (sopratutto) nelle azioni tra PD e PSOE?
tenere la schiena dritta da queste parti mai?
Bel fondamentalismo.. pensare che il tema a volte può essere dissociato da chi lo propone? Si stava forse parlando di coppie di fatto? Impossibile discutere di colori con un cieco.
Ok, ma se tu intendi che anche il più cretino tra i cretini possa dire una cosa giusta (intervento a favore dei salari) allora il PD può davvero andare a braccetto con tutti. Ma poi non si possono nascondere sotto il tappeto le cose che non piacciono. Tipo il riconoscimento delle coppie di fatto. Insomma il PD è sempre pronto a inchinarsi al Vaticano. Mai però una critica.
E in merito e nel merito a quanto sopra, il PD pensa sia inutile sottolineare che i benefici che il Vaticano chiede sono sempre e solo per chi ha una famiglia tradizionale, vero?
Anche Berlusconi offre misure per i salari. Siete d'accordo anche con lui?
zapatero è odioso per il suo razzismo e perchè nn ha reso indipendenti i paesi baschi ma sicuramente sul piano etico e dei diritti civili nn può neanche essere paragonato a qella brutta persona di veltrusconi
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