giovedì 20 marzo 2008

LA CRESCITA (IN)FINITA? PARTE 2

Per gli utenti del blog un’Intervista immaginata-immaginaria all'Assessore all'urbanistica Bertani, membro dell’attuale giunta, nominato direttamente dal Sindaco: le domande sono di fantasia, le risposte sono riprese da quanto detto dall’Assessore, pubblicamente, alla riunione del comitato “via Rivasi ovest” che si è svolta martedì 18 marzo.

Assessore Bertani, nei venti anni precedenti non si era mai costruito a Roncaglio perché i proprietari non si era mai accordati, cosa è successo ora?
L’amministrazione attuale si è trovata con questa impresa immobiliare che ha comprato dai precedenti proprietari e ha deciso di costruire. Noi ne abbiamo preso atto e abbiamo avanzato delle richieste. (Nota della Redazione: eppure il suo collega, l’assessore Tutino, sul blog del PD scrive: “…nessuna amministrazione fino ad ora aveva mai concertato un accordo tra impresa costruttrice e proprietari del terreno per dare il via al piano, ci è riuscita quella in carica.”).

Quindi avete un progetto per quella zona?
Non spetta a noi definire il progetto. E’ l’impresa costruttrice che per legge propone il progetto. L’amministrazione può però rifiutarlo finché non ha trovato l’accordo con il comitato Via Rivasi Ovest. (NdR: progetto che però è proibito vedere se non ai rappresentati del comitato e all'amministrazione).

Ma se il comitato non fosse sorto?
L’amministrazione coinvolge sempre i cittadini in decisioni di questo tipo. (NdR: non ci sembra… a Pratonera, dove nessun comitato è sorto, quanti cittadini sono stati interpellati? Quante assemblee pubbliche si sono fatte? Una. Per presentare il progetto attuativo, pochi giorni fa)

Assessore, rispetto agli strumenti urbanistici precedenti (PSC) l’attuale amministrazione ha ridotto i metri quadrati edificabili (riconvertendo a terreno agricolo una zona di ampie dimensioni) e aumentato la percentuale di edificabilità . Avremo più appartamenti in meno spazio quindi?
Si, una zona che era edificabile è stata riconvertita a terreno agricolo, e contestualmente nella zona rimasta edificabile abbiamo aumentato l’edificabilità, ma di poco: si passa da uno 0.16 a uno 0.21 (NdR: i numeri sono piccoli, certo, ma a conti fatti si tratta di un +30% circa!).

E chi ci assicura che poi il pezzo riconvertito a terreno agricolo non ritorni, con una delle tante varianti, ad edificabile, aumentando ulteriormente il numero di alloggi rispetto a quelli inizialmente previsti?
Finché ci sarò io vi assicuro che sarà cosi (NdR: cioè fino al 2009… quando sono previste le prossime amministrative).

Ma veniamo alla scuola, con l'espansione edilizia prevista (NdR: più di 180 appartamenti a Roncaglio, più di 220 a Pratonera e in entrambi i casi si tratta di un minimo!) fino a quanto potrà reggere il servizio?
Almeno fino al 2015, forse fino al 2020. (NdR. Un'amministrazione lungimirante! È necessario poi considere che la scuola verrà pagata solo in parte dall'impresa edilizia, per 1.5 milioni di euro, il resto, oltre un milione di euro è a carico del Comune)

E per i problemi di viabilità? Non sarebbe il caso di una viabilità indipendente per questo nuovo insediamento?
Via Rivasi (a cui si arriva da via dante) e via Roncaglio potranno reggere benissimo il traffico, non faremo pertanto una viabilità indipendente. (NdR: Via Rivasi è una via molto trafficata su cui transitano più di 7000 veicoli al giorno. Via Roncaglio è stretta, tortuosa e priva di marciapiedi, e ha un’uscita difficile sulla provinciale, per questo motivo passano poco più di 800 automobili al giorno. Chi legge può benissimo farsi un'idea dell'impatto in termini di traffico, e quindi sicurezza e smog, su due vie con problematiche di quel tipo. Va inoltre considerato l'impatto complessivo di tutte le nuove abitazioni nei vari ambiti, che saranno certamente più di 400, sull'intero sistema viario del paese.)

Il link del giorno, che capita a puntino, è al blog di Beppe Grillo (e al suo post "Odissea nel Cemento"):
http://www.beppegrillo.it/2008/03/2001_odissea_ne/index.html

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