Affinché tale disposizione non abbia solo effetti mediatici occorre una salda congruenza tra ciò che si denuncia come negativo e ciò che si fa a partire dal contesto in cui si opera. A titolo esemplificativo faccio di seguito un paio di considerazioni:
· se si dichiara, come viene esplicitato nel documento di ieri del PD cavriaghese, che occorre un forte ricambio nella classe dirigente sia nei vari livelli di direzione del Partito che sul piano istituzionale e amministrativo (auspicando l’utilizzo di strumenti come le primarie che consentano candidature libere e aperte), è difficile trovare corrispondenza tra quanto affermato e la ricandidatura a Sindaco di Vincenzo Delmonte (al suo possibile quarto mandato che, nel caso di vittoria alle prossime amministrative, lo porterebbe ad occupare per vent’anni la poltrona di “primo cittadino”) deliberata solo due settimane fa dallo stesso Comitato di Circolo del PD di Cavriago;
· se si dichiara che è necessaria un’opposizione più netta al Governo Berlusconi da parte del PD, occorre che anche a livello locale - quando ad esempio è in programma una mobilitazione fondamentale come quella dello sciopero generale dello scorso 12 dicembre - i democratici cavriaghesi, nella loro (oggi fortemente rivendicata) autonomia, scelgano con nettezza da che parte stare smarcandosi dai "ma anche" veltroniani (con la CGIL “ma anche” con Confindustria) che stanno facendo fare passi indietro lunghi decenni (sia in termini di risultati concreti, sia in termini culturali) al complesso e variegato mondo progressista del nostro paese.
Con grande interesse nelle prossime settimane verificheremo la coerenza tra il “dichiarare” e il “fare”.
Davide Farella – Segretario Circolo PRC di Cavriago
7 commenti:
Caro Paolo,
(rispondo qui al tuo commento su un altro sito locale) quale coraggio dovremmo avere? La vostra mossa di non dare soldi al partito centrale è data dal fatto che è pieno zeppo di inquisiti ormai. Perché noi dovremmo fare altrettanto? Da noi non hanno trovato nessuno con le mani nel sacco, o al telefono con imprenditori e furbetti del quartierino. Fatte le premesse che trovi in questo post, posso anche applaudire alla vostra iniziativa (e spero che altri circoli del PD, come il tuo Paolo, che non è quello di Cavriago) seguano questa linea. Vediamo quanti saranno. Ma non dimentichiamo quello che dicevo all'inizio: questa mossa nasce per far recuperare (giustamente) credibilità ad un partito pesantemente compromesso moralmente dai suoi dirigenti e amministratori. Accuse che non possono essere mosse al PRC.
Un saluto.
LF
PS: Paolo, ti giuro che se volessi danneggiare il PD, mi basterebbe scrivere quello che tu scrivi e cammuffarmi da iscritto al PD. Mi sono davvero chiesto se tu non fossi un comunista che si spaccia per piddino. Ogni volta che commenti qualcosa, offri non solo il fianco a risposte scontate, ma ci dai la possibilità di mettere a nudo tutte le falle del PD. Grazie, davvero.
scrivo anche qui per farvi crescere i commenti.. come ho già scritto su pdcavriago.blogspot.com non mi riferivo ad inquisiti tra voi quando parlavo di panni sporchi.. Anche perché gli unici reati a carico di gente del prc sono legati all'estremismo anni settanta.. Robe che grillo aveva indicato come suff per sbattervi fuori dalla camera. Il novantanove e nove percento degli amministratori pidi, che sono almeno mille volte di più dei vostri, è onesto. E il doc del pidi di cavriago non nasce solo sulla questione inquisiti..che anzi è marginale. Ma forse non vi siete degnati nemmeno di leggerlo. Tanto non avete niente da imparare. I panni sporchi riguardano tutti quelli che da voi sono già pronti per fare il salto della quaglia. Vedi carla colzi. E sui vostri post niente critica interna. Zero. Vi state massacrando e date lezioni a tutti..Sovietisti fino in fondo. Saluti. Paolo. ps: che bravo che sei lf ad avere sempre ragione.. Non potrò mai competere. Ma non ho capito, chi sarebbero i comunisti che avrebbero interesse a travestirsi? Voi? Ah ah ah. Lieto d'aver dato altro danno al pidi.
grazie Paolo del chiarimento sui panni sporchi.
QUindi entro nel merito della questione, con calma: non vi conviene sminuire i numerosi casi di indagine con le frazioni matematiche ("i corrotti sono lo 0,1%, il resto è tutto buono..." o similia). I casi sono numerosi e in punti chiave di città chiave (Genova, Firenze, Napoli, etc.). La cosa positiva dell'iniziativa del PD cavriaghese era proprio questa presa di posizione netta. I miei dubbi sono sul come si evolverà questa posizione se i vertici non prenderanno i provvedimenti richiesti (e rimarrà quindi un'inizativa simbolica, visto che il PD non campa certo con i soldi di Cavriago e di qualche altro circolo locale).
Sulla questione rifondazione: siamo abituati a persone che passano ad altri partiti (Dolci docet). Che vuoi che ti dica? La Colzi va in un altro partito? Me ne rammarico. Ma ripeto non è la prima, non sarà l'ultima. Personalmente preferisco un partito che è disposto a perdere sedie per i suoi principi (magari anche sbagliati, non è questo che si discute) che non uno che è disposto ad accordi con, chessò, l'UDC, pur di mantenersi saldo al comando. Ti appassionano tanto le discussioni sulle poltrone? Apri un blog, e scrivi quello che vuoi. Come già detto tante volte, il nostro blog cerca di mantenersi ancorato alla realtà cavriaghese. Non siamo la gazzetta di reggio. Anche sulla questione dell'ultimo post, la nostra risposta evidenzia la distanza tra le scelte politiche a livello locale (continuità) e le richieste che si avanzano al PD nazionale (cambiamento).
Come sempre Paolo, quando critichiamo il PD la risposta è troppo spesso un "girare la frittata", parlare di altro. Se si parla di questa vicenda tu tiri in ballo la Colzi e la discussione interna di rifondazione. Se si prende una posizione su un argomento cercate un qualsiasi paese in provincia, in italia o nel mondo dove un consigliere PRC ha votato diversamente... insomma pur di non entrare nel merito, cercate di far distogliere lo sguardo agli altri.
Concludendo, questo è il blog del PRC di Cavriago. Non sarà un iscritto PD a dirci di cosa scrivere o meno.
ciao,
LF
Bravi,come sempre avete ragione.
Saluti.
Paolo
Non abbiamo la verità in tasca.
Semplicemente ci battiamo per quello che pensiamo. Come tutti, del resto.
LF
Avete tempo di farlo ora che siete spariti dalle tv nazionali, apparte fugaci apparizioni brezneviane come il siluramento di Sansonetti, o inscenare commedie come l'ultimo congresso: per intenderci 5 mozioni in un partito che prende ormai il 2% non fa certo onore a chi crede di essere erede del più grande Partito Comunista d'Occidente. Ma dubito che con no global e Kollettivi voi lo siate.
Saluti socialisti e buon rosso 2009
buon rosso 2009 anche a te compagno K.
LF
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