martedì 24 marzo 2009
NOI E LA CRISI: DEMOCRAZIA
L’impianto normativo che governa il sistema istituzionale degli Enti Locali è fortemente incentrato sulla figura del Sindaco che gode di ampi poteri.
Questo ha prodotto una forma di centralizzazione e un distacco dalla partecipazione alla vita politica dei cittadini aggravata dalla riduzione ai minimi termini delle presenza dei partiti una volta centrali alla partecipazione politica (essi stessi erano il perno della vita politica ed istituzionale, loro stessi “erano istituzioni”).
E’ chiaro che questa riconfigurazione istituzionale avvenuta negli ultimi 15/20 anni è una scelta culturale quindi politica e ideologica funzionale a una complessiva ristrutturazione in senso verticale della società e ora si vedono i frutti sia a livello locale che generale.
E’ anche approfittando di questi vuoti che le destre hanno costruito la loro egemonia culturale fatta di paura, individualismo, disprezzo per le regole.
Nei comuni si sarebbe dovuto contrastare questi fenomeni, coinvolgere i cittadini, facendo politica, favorendo la partecipazione, mettendo in piedi strumenti e processi, inventando luoghi che favorissero il coinvolgimento attivo della cittadinanza. Ad una stortura normativa che accentra il potere nelle mani del Sindaco era ed è necessario reagire con politiche che cedano una parte del potere decisionale, restituendolo ai cittadini. Non parliamo di fantascienza. In realtà come Novellara, Scandiano o Reggio Emilia (per fare alcuni esempi a noi vicini) i cittadini decidono ogni anno come utilizzare una parte degli investimenti, è il bilancio partecipativo. Ci sono altre possibilità, altri strumenti, noi crediamo sia necessario sperimentarli e riportare i cittadini ad interessarsi della cosa pubblica.
Altrimenti la destra continuerà ad aumentare il proprio consenso, forte del supporto decisivo dei mass-media, stravincendo alle elezioni politiche e un giorno, qualche storico, individuerà delle responsabilità anche amministrazioni locali che hanno creduto di esaurire il proprio compito costruendo opere pubbliche ed erogando servizi.
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1 commento:
citazione: LE PRIMARIE VANNO FATTE SEMPRE!
chi l'ha detto?
a) V.D. (mentre faceva le scarpe alla L.P.)
b) M.T. (in ogni occasione prima che V.D. lo sputtanasse)
c) ambedue
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