lunedì 21 giugno 2010

UNA MANOVRA INIQUA E DANNOSA




Il 25 giugno manifestiamo insieme alla CGIL contro la manovra del governo “sbagliata e iniqua”, e contro l’attacco al diritto del lavoro in atto su più fronti.

Le ragioni del NO a questa manovra:
- L’intervento sul Pubblico Impiego, con il blocco dei rinnovi contrattuali per il triennio 2010-2013 e la riduzione del 50% dei contratti a tempo determinato;
- i tagli a Regioni ed Enti Locali, per circa 15 miliardi tra 2011 e 2012, che comprometteranno la tenuta del sistema sanitario e del welfare locale;
- l’allungamento, di fatto, di 12 mesi della andata in pensione per chi matura i requisiti di anzianità e vecchiaia, oltre all’innalzamento a 65 anni dal 2012 dell’età di pensionamento delle lavoratrici pubbliche;
- il mancato finanziamento per il 2011 della Cassa Integrazione in deroga, nonostante la prospettiva di una durata della crisi ancora per alcuni anni.

Le proposte che la Cgil avanza:
- portare alla media europea del 20% la tassazione delle rendite finanziarie;
- inserire una addizionale di solidarietà sui redditi superiori ai 150.000 Euro;
- tassare i grandi patrimoni;
- ripristinare l’Ici per i redditi oltre i 100.000 Euro

Questo, insieme alla necessità di investire per la crescita, per lo sviluppo sostenibile e per l’occupazione, definendo un piano straordinario per il lavoro.

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