lunedì 25 agosto 2008

RIFIUTI, CITTADINI, INFORMAZIONE


Bentornati dalle ferie! Riapre ufficialmente il blog!

Pubblichiamo volentieri un articolo de "L'INFORMAZIONE DI REGGIO EMILIA" dell'edizione di ieri, domenica 24 agosto 2008, e che riporta alcune dichiarazioni di Davide Valeriani, presidente dell'Associazione Amici di Beppe Grillo di Reggio Emilia. Riguardano in particolare il nostro comune.
Ci permettiamo alcune considerazioni, rapidissime, prima dell'articolo: anzitutto i complimenti ai Grillini, capaci di non limitarsi ad assimilare semplicemente le informazioni propinate con enfasi dai comuni e troppo spesso riportate dai mezzi di comunicazione senza un'indagine approfondita sui contenuti. Questo compito, che dovrebbe essere proprio del mondo dell'informazione, non sembra trovare spazio nel giornalismo nostrano fatte salve alcune rare eccezioni. Il discorso è certo complesso, ma la situazione attuale lascia ai singoli gruppi o associazioni, civili e/o politiche, l'importantissimo ruolo di garanti della democrazia e della partecipazione, in un contesto locale (e non solo) dove le maggioranze al governo hanno certo molte più risorse propagandistiche a dispozione (risorse spesso pubbliche, basti pensare ai giornali di paese, dove alle minoranze se va bene è lasciata una paginetta a gruppo consiliare). Quindi ancora complimenti a chi, come in questo caso, riesce ad avere una visione delle cose capace di andare oltre le pagine dei giornali, oltre lo schermo del televisore.
Vi lasciamo all'aricolo, facendo presente che anche "IL RESTO DEL CARLINO" di ieri ha riportato in un suo articolo le dichiarazioni di Davide Valeriani. Buona lettura.

Un duro attacco degli "Amici di Beppe Grillo" al Comune di Cavriago

«RACCOLTA DIFFERENZIATA, BASTA FARSI BELLI CON GLI ASSIMILATI INDUSTRIALI»

Nella provincia di Reggio, ci sono alcuni comuni, come quello di Cavriago o Rubiera, che si vantano e si fanno belli delle percentuali di raccolta differenziata raggiunte che superano il 60%. Nel dato di questi Comuni, come tutti gli altri della provincia di Reggio, c'è però un "trucco" che va svelato ai cittadini se si vuole essere onesti fino in fondo...».
Questo è il duro attacco degli "Amici di ceppe Grillo" sul sistema di raccolta rifiuti e sugli ultimi dati che attestano Cavriago e Rubiera ai primi posti per la raccolta differenziata.
«Non è il sistema a cassonetti stradali (obsoleto e che non responsabilizza gli utenti e non permette percentuali oltre il 35 -massimo 40%- in sé spingendo molto a livello capillare) a far raggiungere queste cifre, bensì in gran parte il sistema degli assimilati delle aziende industriali - afferma Davide Valeriani, presidente dell'associazione - Tali aziende sono presenti non a caso a Cavriago (CorteTegge) e zona industriale di Rubiera, così come a Reggio e Scandiano, Correggio».
Ma, parlando della legge decreto ambientale nazionale del 2006 che «impone da ora in avanti la de-assimilazione (cioè dividere nei calcoli la parte urbana da quelli assimilabili aziendali) ed il 65% di raccolta differenziata minima entro il 2012», i grillini mettono in luce che ad oggi «solo il Comune di Reggio, così come quelli di Correggio e San Martino si sono posti questo nuovo obiettivo iniziando l'estensione del porta a porta.
Il Piano Provinciale Rifiuti di Reggio così come quello di Parma non sono aggiornati a questi nuovi obiettivi restando fermi al 60% e al 56% di differenziata da raggiungere» .
La prova che le percentuali del 60% di Cavriago o Rubiera sono derivate dagli assimilati industriali e non dal sistema obsoleto a cassonetti stradali, «con i quali Cavriago e Rubiera e altri Comuni si fanno belli», è data dal Bollettino dell'Osservatorio Provinciale sui rifiuti; Arpa di Reggio del 2007, dove viene scritto: «è utile un le ricordare che nei dati del primo semestre non compaiono consistenti quantità di R.U. assimilabili e assimilate dai comuni passati da tassa a tariffa, provenienti direttamente da singole aziende, in quanto questo dato è possibile ottenerlo
solo a fine anno dall'ente gestore».
Tra questi Comuni, dove le aziende non avevano comunicato gli assimilati, risulterebbe pertanto Rubiera, che nel primo semestre 2007 aveva infatti una raccolta intorno al 37% mancando gli assimilati industriali ed a fine anno dichiarava il 62%».
Davide Valeriani conclude poi ritenendo «strano che il sindaco di Cavriago, che ci risulta essere dipendente Enìa, non conosca il sistema degli assimilati. Nella stessa tabella Arpa/Osservatorio Provinciale Rifiuti indica il 65% come obiettivo da raggiungere per legge entro il 2012, perché la Provincia non aggiorna gli obiettivi di raccolta differenziata del Ppgr alle vigenti norme quanto meno?».
L'INFORMAZIONE DI REGGIO EMILIA, edizione di domenica 24 agosto 2008

1 commento:

Anonimo ha detto...

Magari hanno ragione,
Spesso i nostri "enti" ( ma non solo ) si fanno grandi con i numeri, con le statistiche o con i sondaggi.
I risultati sono generalmente commisionati e non indipendenti, ed utilizzati strumentalmente.
Quindi nessuna novità!