Nell’ultimo Consiglio Comunale del 28 gennaio si è verificato un fatto gravissimo. La maggioranza consigliare “Uniti per Cavriago” a guida PD ha deliberato un atto che prevede la cessione a privati di 690 mq di aree pubbliche al prezzo irrisorio di 13,6 euro/mq.
Di che aree stiamo parlando? Si tratta di terreni siti nella zona Pianella caratterizzati da una vicenda un po’ particolare. Qualche anno fa al momento della realizzazione di alcune case dotate di giardino privato i proprietari delle stesse hanno “allargato” i propri confini invadendo alcune aree pubbliche (del Parco del Palazzetto dello Sport) e, nei fatti, appropriandosene attraverso l’utilizzo di recinzioni e siepi. Si tratta in pratica di un’illegittima sottrazione di patrimonio pubblico.
Cosa può fare, quali opzioni ha a disposizione un’amministrazione comunale in questi casi? Sostanzialmente può procedere in due modi:
- riprendersi le proprie aree, oppure
- cederle ai privati che le hanno illegittimamente acquisite.
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L’amministrazione cavriaghese ha ritenuto opportuno procedere con la seconda ipotesi approvando un atto che prevede di cedere quel terreno al prezzo stracciato di 13,6 euro/mq: cifra 13 volte inferiore al valore minimo di riferimento delle aree fabbricabili ai fini ICI di quello specifico comparto, che è di 182,86 euro/mq.
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Ci troviamo quindi in una situazione in cui da una potenziale entrata complessiva di circa 126.000 euro (che, vista la crisi attuale, potevano servire a tanti cittadini in difficoltà) le nostre casse comunali si ritroveranno con un’entrata ridicola inferiore a 10.000 euro. In sostanza quindi, oltre a questa incredibile differenza (circa 116.000 euro in meno, cifra rispetto alla quale il Sindaco non ci ha fornito nessuna spiegazione “politica” rispetto ai criteri utilizzati per fissare il prezzo di 13,6 euro/mq della “perizia tecnica”), viene concesso ai privati interessati di aumentare il valore del proprio patrimonio ad un prezzo bassissimo e, soprattutto, a discapito della collettività. Tutto ciò è semplicemente vergognoso.
Fino a ieri pensavamo che l’obiettivo primario della pubblica amministrazione fosse il perseguimento dell’interesse pubblico, oggi verifichiamo che a Cavriago, nei fatti, non è così. A giugno ci saranno le elezioni amministrative, speriamo davvero che Vincenzo Delmonte non continui così fino a quella data.
3 commenti:
Ne è rimasto un po' ?
A quel prezzo ne comprerei anch'io.
Fatemi sapere
Ma se uno nottetempo costruisse una casa per esempio al parco dello sport... avrebbe diritto a tariffe del genere?
Costruttori (abusivi) di tutto il mondo UNITEVI!
(e meno male che siamo il comune con meno terra di tutta la provincia!)
Mi hanno detto che in consiglio comunale il dibattito su questo punto è stato davvero imbarazzante (per la maggioranza, che ha sospeso la seduta per discuterne prima dell'approvazione...).
Qualcuno sa dirmi com'è andata di preciso?
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