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venerdì 13 febbraio 2009

CERCASI DISEGNATORI



La base per i disegni è stata "presa in prestito" da: www.tornalasino.blogspot.com

lunedì 2 febbraio 2009

IN RISPOSTA ALLA GRAVE REPLICA DI VINCENZO DELMONTE



In questi anni ho letto e ascoltato molte repliche di Vincenzo Delmonte alle tante critiche che gli sono piovute addosso da diversi importanti attori sociali di Cavriago (comitati, sindacati, partiti, ma anche tanti singoli cittadini) in merito alla maggior parte delle scelte da lui adottate. Repliche spesso caratterizzate da uno scarsissimo ascolto dei propri interlocutori. Repliche sempre allattacco di tutto e di tutti.
Repliche costantemente contraddistinte da uno stile poco istituzionale: arroganti, boriose, padronali.
La replica di ieri del nostro primo cittadino in merito alle nostre critiche rispetto alla svendita di pezzi di patrimonio pubblico è invece piuttosto originale; questa volta Delmonte, nel tentativo di uscire da una situazione di forte imbarazzo, cerca di mischiare un po le carte.

Per prima cosa tenta di confondere i piani mettendo insieme la discussione del bilancio di previsione 2009 con il tema della nostra critica di ieri, cioè la cessione a privati di 690 mq di aree pubbliche al prezzo stracciato di 13,6 euro/mq (cifra 13 volte inferiore al valore minimo di riferimento delle aree fabbricabili ai fini ICI di quello specifico comparto che è di 182,86 euro/mq).

Poi Delmonte insinua:
Non è che un qualche esponente di Rifondazione abbia interessi personali sulla vendita di questi piccoli appezzamenti?.
Per capire il significato di questa accusa occorre fare un passo indietro. I 690 mq di cui stiamo parlando sono siti in Via Paterlini e in Via Allende e fanno parte dellarea verde del Parco del Palazzetto dello Sport. Da un punto di vista formale la cessione ai privati di queste aree prevede che tutti i proprietari delle dodici unità abitative interessate siano daccordo. Occorre sapere che il sottoscritto (segretario del circolo PRC di Cavriago) è proprietario di un alloggio in Via Allende 2 e che quindi rappresenta un potenziale privato interessato alla cessione delle aree. Occorre però sapere che il sottoscritto non ha mai dato il proprio assenso, non sottoscrivendo alcun atto, relativo allacquisto di questi appezzamenti proprio perché il segretario del PRC di Cavriago ritiene ingiusto e iniquo che unamministrazione comunale ceda della propria terra edificabile al prezzo ridicolo di 13,6 euro/mq.

Vorrei sottolineare che dalla cessione a prezzo di mercato di questi appezzamenti (182,86 euro/mq) si sarebbe potuta realizzare unentrata complessiva per le casse comunali di circa 126.000 euro (che, vista la crisi attuale, potevano servire a tanti cittadini in difficoltà), cifra un po diversa dai 9.384 euro che si andrà ora ad ottenere.

Le accuse di Delmonte sono tra laltro contraddittorie e assolutamente prive di senso: se il sindaco pensa che questa operazione comporti il soddisfacimento di interessi di singoli a discapito dellinteresse pubblico (ieri dichiarava anche infatti: Non è che anche in Rifondazione stiano prevalendo gli interessi dei singoli?), perché ha deciso di dare il via questa operazione? Sarebbe poi troppo facile replicare a quel "anche in Rifondazione" considerando le tante situazioni locali imbarazzanti (Napoli, Pescara, Genova, ecc.) nelle quali sono protagonisti diversi esponenti del Partito Democratico….

Spiace davvero che un sindaco rilasci dichiarazioni di questo tipo nei confronti di un proprio cittadino. Di un cittadino attento al bene comune e all'equità sociale, che paga le tasse in questo Comune, che fa politica per passione, che però in questi anni ha probabilmente commesso un torto: quello di aver spesso dissentito dalla voce del primo cittadino di Cavriago.

Resto pertanto in attesa di una smentita o di un chiarimento pubblico da parte di Delmonte.


Davide Farella segretario circolo PRC di Cavriago

sabato 31 gennaio 2009

SVENDITA DI INIZIO ANNO!


Nell’ultimo Consiglio Comunale del 28 gennaio si è verificato un fatto gravissimo. La maggioranza consigliare “Uniti per Cavriago” a guida PD ha deliberato un atto che prevede la cessione a privati di 690 mq di aree pubbliche al prezzo irrisorio di 13,6 euro/mq.
Di che aree stiamo parlando? Si tratta di terreni siti nella zona Pianella caratterizzati da una vicenda un po’ particolare. Qualche anno fa al momento della realizzazione di alcune case dotate di giardino privato i proprietari delle stesse hanno “allargato” i propri confini invadendo alcune aree pubbliche (del Parco del Palazzetto dello Sport) e, nei fatti, appropriandosene attraverso l’utilizzo di recinzioni e siepi. Si tratta in pratica di un’illegittima sottrazione di patrimonio pubblico.

Cosa può fare, quali opzioni ha a disposizione un’amministrazione comunale in questi casi? Sostanzialmente può procedere in due modi:
- riprendersi le proprie aree, oppure
- cederle ai privati che le hanno illegittimamente acquisite.
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L’amministrazione cavriaghese ha ritenuto opportuno procedere con la seconda ipotesi approvando un atto che prevede di cedere quel terreno al prezzo stracciato di 13,6 euro/mq: cifra 13 volte inferiore al valore minimo di riferimento delle aree fabbricabili ai fini ICI di quello specifico comparto, che è di 182,86 euro/mq.
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Ci troviamo quindi in una situazione in cui da una potenziale entrata complessiva di circa 126.000 euro (che, vista la crisi attuale, potevano servire a tanti cittadini in difficoltà) le nostre casse comunali si ritroveranno con un’entrata ridicola inferiore a 10.000 euro. In sostanza quindi, oltre a questa incredibile differenza (circa 116.000 euro in meno, cifra rispetto alla quale il Sindaco non ci ha fornito nessuna spiegazione “politica” rispetto ai criteri utilizzati per fissare il prezzo di 13,6 euro/mq della “perizia tecnica”), viene concesso ai privati interessati di aumentare il valore del proprio patrimonio ad un prezzo bassissimo e, soprattutto, a discapito della collettività. Tutto ciò è semplicemente vergognoso.

Fino a ieri pensavamo che l’obiettivo primario della pubblica amministrazione fosse il perseguimento dell’interesse pubblico, oggi verifichiamo che a Cavriago, nei fatti, non è così. A giugno ci saranno le elezioni amministrative, speriamo davvero che Vincenzo Delmonte non continui così fino a quella data.