L'ineffabile presidente del consiglio ha comunicato più volte che la crisi è finita, si vede la luce in fondo al tunnel. Ma è davvero cosi?
Forse la crisi è finita per gli speculatori. E' di oggi la notizia: oro alle stelle, azioni in rialzo, bancheri che si spartiscono (nuovamente) maxi bonus. L'ombra di una nuova bolla all'orizzonte...
Forse la crisi è finita per gli evasori fiscali: solo al Credem sono entrati 400 milioni di euro grazie allo scudo fiscale.
Sicuramente però la crisi non è finita per i lavoratori che, lo ricordiamo, rappresentano quasi l'80% delle tasse pagate in italia.
La cassa integrazione ogni mese batte il record stabilito nel mese precedente, in molti casi si sta esaurendo o si è già esaurita e molti lavoratori non ce la fanno più.
A Cavriago è il caso della Comer Indusries dove alcuni lavoratori in cassa da mesi il 31 ottobre hanno organizzato una raccolta di alimenti al Conad "Le Querce".
In Val d'enza c'è poi il caso della Sadon, discusso pochi giorni fa in Provincia. Sempre a Cavriago è sempre più incerta la situazione sul gruppo Mariella Burani.
Dopo anni di turbocapitalismo finanziario si è arrivati al dunque: il 16 novembre in caso di mancato intervento delle banche o di un partner industriale saranno guai e non è difficile ipotizzare che, nel caso, a pagare il prezzo più alto sarano i lavoratori del gruppo.
1 commento:
Mentre Roma parla Sagunto brucia.. e il locale centro destra e il locale pd dibattono dibattono sulle virgole di un consiglio comunale...
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